B. Sascha Horowitz
LA VITA È COME UNA ROSA
Bagattelle in Prosa
a
MIRTA HOROWITZ
in memoriam 1945 – 1999
1. P R A E S C R I P T U M
(da vicino, chiaro e forte)
la vita è come una rosa…
da un lato
è irta di spine
pungente dolente deludente,
mortificante e desolante…
dall’altro lato
è variopinta e profumata
piena di grazia e bellezza
generosità, gioia e speranza…
la vita è come una rosa…
I N D I C E
1. Praescriptum
2. De natura
3. Pro vita
4. Ecce homo
5. Amor
6. Silentium
7. Dei gloria
8. Ora…(et labora)
9. Postscriptum
10. Vox repercussa
2. D E N A T U R A
Terra protesa con eterno bacio
verso il mare
e a questo indissolubilmente unita
terra quasi t’invidio
*
Incontro d’eterni amanti
laggiù sul litorale ai piedi della roccia
sotto splendida cupola d’oro e zaffiro
*
Rapido guizza il pesce
l’uccello saetta
eppure dei due nessuno ha fretta
*
Cortese albore
anche tu non svegli la notte
d’improvviso
*
Cinguettio di prim’ora
vuoi risvegliare la città all’alba
per l’inganno subìto di sera?
*
Il sordo brontolio della città
già soffoca il vostro allegro canto
oh, innocenti uccelli
*
Rinnovata luce che pervadi lo spazio
saprò mai dirtelo come lo fa il giubilante cinguettio
degli alati fratelli?
*
Oh, luce!
l’incolore si scuote attonito
ritrovando vita nella tua grazia
*
Luce generosa fata
continua a narrarmi le meraviglie dell’Universo
le fiabe dei grandi
*
Universo senza tragedie
gli uomini t’interpretano a modo loro
*
Luce raggiante per vasta campagna
l’Infinito ti accoglie all’orizzonte
*
Possente sole
grazie per il dono dei tuoi raggi
*
Semplici uccelli
che in fresche acque
vi lasciate trastullare
verso nessuna meta
*
Pane generoso pane
lascia che chiami l’acqua
la tua dolce sorella
*
Oggi sono triste
un uccellino è morto
tra le mie mani
*
Indolente muso chino sul tiepido selciato
appena appena alzi gli occhi
per il rumore che passa
*
Meraviglioso verde
di un prato primaverile
*
Oh, Natura
tanto benefica
quanto tremenda!
*
I capillari e oscuri rami della betulla
cesellano il limpido sereno frizzante
di un cielo invernale
*
Biancastra luna velata dalla nebbia
sorridi timidamente
perché gli uomini hanno cercato di raggiungerti?
*
Un giorno corre verso il tramonto
un fiore s’inchina
presto ritornerà l’alba
*
Un delicato profumo
di fiori appena sbocciati
svanì come una leggera nuvola bianca
nella brezza pomeridiana
*
Laggiù all’orizzonte montagne e montagne
tante tante montagne
nella nebbia dorata del tramonto
poi l’Infinito…
*
Gracchiando
i corvi solcano il grigio cielo
di un’alba autunnale
forse si dirigono impazienti verso l’inverno?
*
Le margheritine appena sbocciate
hanno sorpreso una giornata d’inverno
un po’ confuse dai tiepidi raggi solari
*
I fiocchi di neve cadono silenziosi
per accarezzare il capo
di un cerbiatto impaurito
*
Uno scoiattolo salta di ramo in ramo
per portare al riparo le ultime noci
prima del grande gelo
*
Cespuglio che proteggi gli alati
per questi non sei molto di più
che una semplice dimora?
*
Soffice manto di neve fresca
stamani l’ermellino
ha firmato il suo passaggio
*
Tenue brezza mattutina
che stai giocando con i fiori del ciliegio
non vedi come ti sorridono riconoscenti?
So long, I am around…
* * *
À suivre
3. P R O V I T A
Candida vela
che intagli lo sfondo
di un sereno azzurro
verso nuovi
e spaziosi lidi
*
Semplicemente vivere
o vivere semplicemente
è forse tutto quanto
il Creato ti chiede
ma gli uomini
potrebbero chiederti
ben altro
tu non rispondere
ma cerca di essere
a modo tuo
semplicemente ciò che sei
*
Talvolta aspetta
aspetta anche
se potrebbe essere
per nulla
*
Vivere il mondo
le sue meraviglie
e i suoi dolori
fino alla fine
*
Vedi
la vita
che scorre?
non hai bisogno
più di tanto
il meno è già tuo
*
Risveglio
da incubo
verso nuova vita
*
Timido
ti annunci oh, giorno
ricco d’eventi
*
Ti tendo la mano…
alzati o fratello…
già lo sapeva il poeta:
”la vita è bella e santo è l’avvenir”
*
Non rimpiangere le tenebre
nuova luce
promette tutt’altre delizie
*
Sono caduto
ma mi rialzo
per incontrarti
profusione di vita
*
Non scordarti
oh, luce
anche domani
gli uomini
avranno bisogno di te
*
Vuoi già pensare la sera
nei raggi del mattino?
*
Non vedi?
la vita ti chiama…
rispondi!
*
Aspro monte
quanto è dolce il salire
quando lo sguardo
abbraccia l’ampia valle
dalle tue cime
*
Oh Musica !
messaggera di vita
accetta
il mio umile saluto
*
Nulla
può supplire
la Vita
*
Se smetti di cercare
arrischi di perderti
nella loro giungla
*
Pure la giungla
è vita
ma non lasciartici sbranare
*
Non vorresti più svegliarti?
non odi la luce che ti chiama
e insiste
affinché tu riprenda il cammino?
*
È difficile vivere
da bambino e da giovane
o da adulto e da vecchio
ma di solito
chi ci vuol rinunciare?
*
Pur soffrendo
non dimenticare
le ore amiche!
*
Se fuori è buio
e può essere molto buio
accendi almeno il lume
che porti dentro di te!
*
La vita è strana
tu sei strano
noi siamo strani
eppure
chi non vorrebbe vivere
queste stranezze?
*
Sei disperato
e vorresti spezzarti
come un oggetto…
ma sei un oggetto?
Vivi!
*
Pensi
di essere anormale?
ma così come l’abbiamo congegnata
forse tutta la nostra vita
è una gigantesca anomalia
eppure procediamo ugualmente…
*
Sei scontento
per le tue imperfezioni?
ma non vedi
quanto il “Creato” è imperfetto?
non si potrebbe pensare
che anche il “Creatore” stia cercando
la sua “Perfezione” ?
*
Suvvia…
alzati tranquillo
e affronta sereno
la tua giornata!
*
Tutto
sembrava privo di senso…
poi i raggi del sole
colpirono i suoi occhi
e l’aria frizzante del mattino
riempì i suoi polmoni
*
Sia seduto
che sdraiato
sei stanco?
ciò nondimeno
alzati e procedi!
*
Non cedere!
non cedere…
finché puoi…
finché puoi !
– So long, I am around…
* * *
À suivre…
4. E C C E H O M O
Alba serena
alcuni spari
un uomo è morto
*
Umile
libero
vero
schiuditi
all’Infinito…
*
Placido ondeggiare
di legni
modellati
da laboriose mani
placido ondeggiare
in acque
d’ambiguo fondo
*
Presunzione
e vanagloria
cimici
che ambiscono
il sangue
dell’anima tua
*
Chi sei
che cosa fai
dove ti trovi?
forse già dimentichi:
su qualsiasi trono
sei fragile
e perituro
*
Oh, madre
hai combattuto
da sola
la tua battaglia!
*
Oh, padre
chi mai
ti ha capito?
*
Impaziente?
forse
perché ti sfuggono
facili avventure?
*
Canta grida o taci
tanto
è la notte dei morti
nessuno ti ascolta
*
Ignoranza
oh, ignoranza
segno di malaugurio!
*
Quanta miseria
oh, uomo
vieni venite
aiutiamoci…
*
Penso
sorrido
e dico tante cose
eppure
proprio stasera
quante gobbe
e che impressione
di vuoto
*
È l’alba
una sveglia
strilla
per martoriare
un uomo
*
Vorrei poter illuminare
con la chiarezza dei lampi
dar di piedi e di pugni
come rimbomba il rullio dei tuoni
vorrei gridare
con la forza
dei venti dell’uragano:
”basta fratelli…basta…
è ora di rispettarci!”
*
Un uomo
se ne sta solo
nel mezzo
di un turbine
d’esseri e di cose
fronte
alle vane tentazioni
del mondo
*
Alba
cinguettare gioioso d’uccelli
città assonnata
gremita di esseri umani
tra poco ricomincia
la loro inutile guerra…
*
Vedo…
la notte violentata
pesa
come cappa di piombo
*
Inverosimile
con tanta luce
non vedono
*
Nuova vita
al risveglio
o uomo
il tuo imprecare
credi forse
che valga il canto
degli uccelli?
*
Sprofondai
in labirinti
di sogni
risorgendone
quasi ammutolito
*
Ancora
non capisci
se parlo o taccio
male intendi
*
Inconsapevolezza
ombra di vita
vano groviglio
in parte districabile
con tanta fatica!
*
Bimbo nel giardino
fiore
tra i fiori
*
Vanità
che ondeggi
per le strade
lo spaventapasseri
nei campi
è meno grottesco
*
Malizia
presto ci raggiungi
tardi te ne vai
credimi
mai più udirai
il mio richiamo
*
Cupidigia
lo so
che hai fame
hai sempre fame
hai fame
lo so
vorresti sbranarci
*
Quanto contento
per il poco
e infelice
per il sovrappiù
*
Serenità
non lasciarmi
agrezza
è ingiuria
all’Eterna Madre
*
Oh, specchio
se tu potessi
riflettere
la nostra realtà
non le nostre immagini!
*
Rifuggi
la vita semplice?
temi forse
d’incontrare
te stesso?
*
Non supporre soltanto
ma ricordalo con certezza:
uomo
spesso t’inganni!
*
Lo so
perché
sfrenatamente corri
quello che hai
andando al passo
non ti basta…
*
O schiavo
di voleri umani
quanto
ti vorrei libero
per essere
te stesso
*
Anima semplicetta
se ragione non ti guida
la vanità ti seduce
come innocente fanciulla
senza genitori
*
Gli occhi
del bimbo nella culla
sorridono spesso
all’unisono
con le sue labbra
*
Ai piedi
della tenebrosa rocca
la città
si trascina sottomessa
soli e pochi
camminano ritti
per la grande via
forse domani
già crocifissi
*
Ci troviamo
sulle rive opposte
di un torrente
e non riusciamo
a gettarvi un ponte
*
L’occhio del girasole
mi fissa
rammentandomi
che il mio
dovrebbe essere
sguardo d’uomo
*
Mi sento
come un neonato
in questo immenso Universo
e appena appena
riesco a percepirvi
i miei vagiti
*
Il Principio della Vita
è dentro
e fuori di me
mi crea mi anima
mi porta e avviluppa
ma sono o non sono
il Principio?
*
Sentirsi vivo
partecipe
e responsabile
della propria
e talvolta…
anche dell’altrui vita
*
I figli
della vita
troppo spesso
si uccidono
per men che niente.
*
Questa sera
sono confuso
la vita
volta una pagina
come sarà
il prossimo capitolo?
*
Che cosa ti prende:
il risucchio
della mania di grandezza?
*
Fama
possesso
e potere
tre impostori
che ti possono affossare
in un perenne tranello
*
“Sapienza
Amore
e Virtute”
tre benefattori
che ti elevano
”al settimo cielo”
se riesci a raggiungerlo!
* *
So long, I am around…
5. A M O R
Stasera soffro
il peso
di un’assenza
letizia degli occhi
balsamo per la pelle
anima mia
dove sei?
*
Futili avventure
delle ore
che passano…
avventure
che lacerano
i cuori
*
Ombre
in un letto…
nuova luce
vi sommerge
è presto
chiudi le imposte
o lussuria
nemica del mattino
*
Vedi:
questa
quella
o un’altra ancora?
a che pro
se tu avessi già
un porto squisito
dove gettare l’ancora
e ammainare le vele?
*
Sei seduta
al mio lato…
posso avvicinarmi?
*
Dolce amica
quanto
vorrei prendere
la tua mano
e camminare
al tuo fianco
fino
alla fine
dei tempi
*
Cerco parole
per dirtelo…
invano
quanto sono povere!
*
Stanotte
un posto
era vuoto
al mio fianco…
credi forse
che il tuo corpo
sia da meno
dell’anima tua?
*
Una fontana
borbotta allegramente…
ma tu
perché sei triste
stasera?
*
Poter ricominciare
tutti i giorni
ad amare
come se fosse
il primo giorno…
*
Forse
doversi lasciare
un giorno
ma come i petali
che si staccano dal fiore
scivolando silenziosamente
sul corso d’acqua
*
Che cosa
posso offrirti?
non ho nulla
che me stesso…
*
Come un ladro
mi sono intrufolato
nell’anima tua…
quanto
sarai disposta
a lasciarmi rubare?
*
Sprofondare
nel tuo caldo intimo
…e…
rispondere
ai tuoi teneri baci
*
Se fosse stato possibile
avrei dato
la mia vita
per salvare la tua!
*
Amore
cuore della vita
centro e perimetro
dell’Universo
*
Oh, musica
quanto bella
tu possa essere
non potrai sostituire
le tenere sue carezze
il tepore del suo alito
il suono delle sue parole
la chiarezza del suo sguardo
o la dolcezza dei suoi baci…
*
Amore è pure:
guardarla profondamente
negli occhi
capire
che anche la sua vita
non è semplice
e non nasconderle
le proprie debolezze
*
Me ne stavo seduto
aspettando
che forse lei passasse
lei
che sarebbe riuscita ad accettare
il mio cuore e la mia mente
ma che
per le insondabili vie del destino
avrei dovuto lasciar transitare
seguendo con nostalgia
la sua immagine
nel lontano nulla…
*
Amare la Vita
nonostante
il suo imperscrutabile
e ostico Mistero
*
Amore
se tu dovessi scomparire
dal cuore e dal linguaggio
degli esseri umani,
la Vita
che senso avrebbe ancora?
*
Amore
chi può vivere
senza di te?
*
Amore
forza coesiva
dell’Universo
*
Amore,
chi ti nega…
che cosa ha capito
della Vita?
* *
So long, I am around…
À suivre
6. S I L E N T I U M
Intendi
il silenzio che vibra?
vibra
come il rombare
dei corpi celesti
per bisbigliarti l’indicibile
delle sue meraviglie
*
Taci un istante
rimanendo nel silenzio
lungi dai desideri:
odi
le meravigliose pulsazioni
della Vita?
*
Sguardo
che sorvoli il mare
perdendoti
nell’orizzonte del silenzio…
*
Dove sono
le bocche chiuse
che parlano?
*
Che cosa ascolti?
Il silenzio!
*
Cosa ti ha scosso?
Il silenzio!
*
Parole vere
nascono e muoiono
nel silenzio
*
È inutile
voler ascoltare
le parole
se non s’intende
la loquacità
del silenzio
*
Ascolta
ciò
che il mio silenzio
vuole dirti
*
Lascia
le mie parole
ritornare nel silenzio
forse allora
capirai.
*
Se comprendi
il mio silenzio
non devo scriverti
o forse
soltanto allora
potrò
*
È preferibile
che tu taccia!
tra noi
le tue parole
ergono un muro
*
Lascia che ti dica…
no
spero
che tu abbia già capito
*
Silenzio
unica fonte
dove potrai calmare
la tua vana sete
di parole
*
Ascolta
ascolta bene
giù
più giù
in fondo in fondo
vedi infine
le indicibili meraviglie
che il silenzio ci narra?
*
Immensurabile regno
dove finalmente
potrai riposare
e rinvigorire
le parole stanche
*
Silenzio
limpido stagno
dove possono rinfrescarsi
le parole chiacchierate
*
Silenzio
universo
dove regna
chi tutto dice
senza parole
*
Dimentica
le parole
non nate dal silenzio
*
Silenzio
allontana da me
coloro che troppo parlano
*
Silenzio
ammutolisci coloro
che pur parlando
nulla dicono
*
Silenzio
se tu non ci fossi
se tu non ci fossi…!
io chi sarei?
*
GLORIFICATO SIA IL SILENZIO
da dove tutto emerge e dove tutto si rifonde
dove gli individui temono e trovano fiducia dove gioiscono e talvolta s’intristiscono
dove sono desolati e trovano conforto dove dubitano e trovano certezze
dove rifuggono e si ritrovano dove dissentono e si riconciliano
dove sono confusi e poi comprendono dove rimangono accecati e ritrovano la vista
dove s’illudono e scoprono la realtà dove s’ingannano e conquistano l’onestà
dove si dissociano e trovano l’unità dove s’inorgogliscono e apprezzano l’umiltà
dove invidiano e cresce la loro generosità dove cresce e diminuisce la velleità
dove si combatte e ci si rappacifica dove si soccombe e si rinasce
dove quindi e forse non tutto è vanità e banalità…
perciò sia lodato il Regno del Silenzio
* * *
So long, I am around…
7. D E I G L O R I A
Glorificare
l’Onnipresente
senza segno
e senza suono
ovunque
in ogni tempo
nel suo tremendo
e incommensurabile
frastuono e silenzio
*
Il Creato
le sue meraviglie
i suoi orrori…
Onnipossente
chi osa negarti?
*
Fremo
giubilo
e m’esalto:
assaporando
la tua
raccapricciante grandezza
mi sento proiettato
nell’Infinito
*
Come mai
gli uomini
si sono distratti
dalla tua Via?
o forse
non c’è una tua Via
*
Sento
una tua Presenza
che può distruggere
le tentazioni:
ma le distrugge?
*
Ombre ombre
tutte ombre
finché l’eterno Lume
non ci trafigge
come freccia d’Amore
*
Desidero
spero
chiedo
e m’inchino
per vivere
ne ho bisogno
la tua larga Mano
talora è stata
piena di Grazia,
ma non sempre!
*
Onnicomprendente
forse mi concedi il dono
di tanta contentezza
perché ovunque ti riveli
anche se talvolta
lasci pesanti ed inaspettate ferite
*
Quando il mio sguardo
accarezza il paesaggio circostante
forse
ne estrae
la tua Presenza
*
Tuttuno
soltanto davanti a te
voglio inchinarmi
anche
se non lo richiedi…
*
Non sempre
sono d’accordo
con te
un po’ come i figli in contrasto
ma che pur amano
i genitori
*
Ti potremmo probabilmente
anche dare qualche suggerimento
sul come gestire
questo benedetto Universo
ma tu
prosegui imperterrito
secondo le tue Leggi…
chi lo sa
se un giorno
ci ascolterai:
ma poi sarebbe consigliabile?
*
Può darsi
che ci “azzeri”
con la morte
per salvaguardare
la Vita!
*
Forse hanno ragione
coloro che ti chiamano…
l’Irraggiungibile!
spero però sempre
nella tua intima Vicinanza
*
“Innominabile”
che ti riveli soltanto
attraverso i tuoi Universi…
*
Un giorno vicino o lontano
ci hai dato
la vita in prestito
e talvolta
ce la fai pagar cara
allo stesso modo
un giorno vicino o lontano
la riprenderai…
non sarai un usuraio
per caso?*
*
Supremo Anonimo
un giorno ti amo
e ammiro infinitamente
un altro invece
mi trovi pieno di perplessità
critiche e rimproveri…
*
Forse
anche il tuo rapporto
con noi
non è facile!
*
Mi hanno detto
che pure tu
stia cercando
la Perfezione…
io non me ne sono accorto!
*
Non so bene
perché ci hai fatto nascere
ci fai vivere
e ci fai morire…
forse che ti annoi
da solo
nel tuo impenetrabile Centro
con le tue irrevocabili Leggi?
in ogni modo
sono d’accordo
di tenerti compagnia
ma vorrei suggerirti
alcune piccole modifiche…
*
Se sei Mistero
chi mai può interpretarti
o addirittura valutarti?
*
Da piccolo ti cercavo
e mi hanno detto
che eri ovunque…
ora credo di saperlo!
*
Se fossi un “angelo”
parlerei a lungo con te
per chiederti
tanti perché e percome…
* * *
So long, I am around…
8. O R A…(S E D L A B O R A)
SUPREMOTUTTUNO
CHE SEI OVUNQUE
E IN NESSUN LUOGO PARTICOLARE
CON QUALSIASI NOME GLI UMANI
TI HANNO VOLUTO
ACCAPARRARE E-O SFRUTTARE
NEL TUO INSONDABILE MISTERO…
ACCORDACI TUTTORA E IN FUTURO
LE FORZE PER SOSTENERE QUESTA VITA
CHE IN PRESTITO CI HAI CONCESSA
CON LE SUE INNUMEREVOLI MERAVIGLIE
MA PURE CON LE SUE TREMENDE LOTTE
E PER LIBERARCI DALLE SOFFERENZE
CHE TROPPO SPESSO CI AFFLIGGONO
RIMARRANNO COMUNQUE IN SEMPITERNO
TUOI IL REGNO E LA POTENZA
COME PURE LA GRAZIA
E L’INFINITA PROVVIDENZA
NELLE QUALI OSIAMO SPERARE…
COSÌ POSSA ESSERE!
* * *
So long, I am around…
9. P O S T S C R I P T U M
Le stagioni
vengono e vanno
si rincorrono e si raggiungono
passano ed eccole di nuovo…
le maree
entrano ed escono
si dileguano e tornano
ripartono e si comportano
come se non ci fossero mai state
poi ritornano…
i bambini
nascono e talvolta muoiono
i vecchi muoiono sempre
ma altri bimbi s’incarnano
abbandonano l’infanzia
e da adolescenti
continuano ad invecchiare
finché anche loro trapassano
ma sempre ne nascono ancora…
gli uomini e le donne
s’incontrano e si accoppiano
talvolta si amano
ma spesso si lasciano
altri si trovano e poi si perdono
ma nel frattempo si rallegrano
però si avvera che nessuno
è insostituibile…!
soltanto
IL SUPREMOTUTTUNO
rimane tale
con qualsiasi nome
si tenti di definirlo
poiché in verità
non è riducibile
ad alcun nome
con cui lo si possa chiamare
fermare ed interpellare…
e proprio perché è essenziale
e innominabile
permane l’unico
ad essere veramente
I N S O S T I T U I B I L E !
* * *
So long, I am around…
10. V O X R E P E R C U S S A
(da lontano e sottovoce)
La vita
è come una rosa…
da un lato
è irta di spine
pungente e dolente
deludente, mortificante e desolante…
dall’altro lato
è variopinta e profumata
piena di grazia e bellezza
generosità, gioia e speranza…
la vita
è come una rosa…
* * *
So long, I am around…
Fine delle Bagattelle in prosa
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